martedì 6 aprile 2010

99 colombe hanno spiccato il volo. Un dolce bicchiere da Genova a L'Aquila.


Oggi le 99 colombe hanno spiccato il volo.
Grazie a Lydia ed Artemisia, a Francesca, Alex ed Ornella il progetto di sostenere l'Azienda Sorelle Nurzia, di far conoscere i loro prodotti e di pubblicare oggi, tutti insieme, un nostro pensiero per loro, e per l'Abruzzo tutto, si è concretizzato.
Grazie, per averci permesso di partecipare.
Ho pensato molto a cosa pubblicare oggi. Volevo riuscire a creare un dolce, io che dolci ne faccio - e mangio - pochi, ma che fosse un dolce speciale: un abbraccio alla gente e alla terra d'Abruzzo, con i sapori e i profumi della mia terra.
E visto che mi sembrava un tantino eccessivo pensare ad una crema di pesto per accompagnare la colomba delle Sorelle Nurzia, ho utilizzato altri ingredienti liguri: i pinoli, il timo, lo Sciacchetrà e lo sciroppo di rose.
Non è una gara culinaria, non ci sono premi in palio: spero semplicemente che vi piaccia.


Dolce bicchiere di colomba d'Abruzzo.



per il cremoso ai pinoli e timo.

20g di pinoli
15g di zucchero
50g di latte
70 g di cioccolato bianco
90 g di panna montata
1 cucchiaino di foglioline di timo

per la bavarese allo Sciacchetrà.

100g di crema pasticcera
100 g di panna montata
6 g. di gelatina in fogli
20 g di Sciacchetrà delle Cinque terre

per la gelatina di rose:

60 g di sciroppo di rose
4 g di gelatina in fogli

1 colomba Tradizionale Sorelle Nurzia
1 bicchierino di Sciachetrà delle Cinque Terre
2 cestini di lamponi.



Per il cremoso ai pinoli e timo:

Scaldare il latte in un pentolino. Frullare i pinoli e mescolarli al latte. Unire le foglie di timo, portare ad ebollizione e spegnere. Coprire e lasciare in infusione cinque minuti.
Grattuggiare il cioccolato bianco in una ciotola. Filtrare da un colino il latte profumato, ancora caldo e versarlo sul cioccolato. Mescolare bene.
Unire la panna montata, mescolando con attenzione.

Per la bavarese allo Sciacchetrà:

Mettere a bagno la gelatina in acqua fredda.
Scaldare lo Sciacchetrà in un pentolino. Strizzare la gelatina, scioglierla bene nel vino caldo. Spegnere e lasciare intiepidire.
Versare il vino sulla crema pasticcera, mescolando bene. Unire con delizatezza la panna montata.

Per il croccante:
Staccare dalla colomba la copertura croccante (se vi sembra troppo morbida, passatela per circa 15 minuti in forno caldo a 150°) e spezzettatela.

Per la gelatina di rose.

Ammorbidite la gelatina in acqua fredda.
Scaldate lo sciroppo di rose. Strizzate la gelatina e fatela sciogliere nello sciroppo ben caldo. Lasciate raffreddare.

Montaggio:

Versate il cremoso ai pinoli e timo sul fondo dei bicchieri, aiutandovi con una tasca da pasticeria. Mettere in frigo per circa 20 minuti.
Ricavare da una fetta di colomba quattro dischi della misura del bicchiere. Bagnarli con lo Sciacchetrà ed inserirli nei bicchierini, posandoli sul cremoso.
Versate la bavarese allo Sciacchetrà in una tasca da pasticceria e riempire i bicchierini per circa 2 cm.
Riponete in frigo per 20 minuti
Con l'aiuto di un cucchiaino, create uno strato di croccante sulla bavarese.
Versate la gelatina di rose sul croccante e rimettete in frigo per altri 20 minuti.
Decorare ogni bicchiere con 9 lamponi e un rametto di timo

12 commenti:

  1. ....che bell'idea e chissà che bontà!!!Mi dispiace solo che next week non potrai farmela arrivare tra gli Appennini!!!!...l'assaggio con il pensiero della tua bravura in cucina...e con un po' di fantasia sento che è tanto tanto buona!!!BAci a fra pochi giorni!!

    RispondiElimina
  2. Ah..dimenticavo...molto O.T. ...non so quando, dove e come...ma ti ho iscritta a un ncorso di Paola L. ...per imparare ad usare i micro stampini che abbiamo comprato9 a Roma...da Peroni!!Ahahahahah..baci Fla

    RispondiElimina
  3. pesto e colomba... hum... perchè mai porre limiti alla divina provvidenza?! Ci si può provare a pensare, in fondo, destrutturando un po' le cose...
    Per il momento comunque vale la pena di concentrarsi sul tuo dolce. Anchi'io sono poco "di dolci", ma la tua crema di pinoli e timo ora rientra assolutamente nei miei obblighi morali!

    RispondiElimina
  4. Dio che delizia, e meno male che di dolci ne fai pochi :-D
    Comunque sbagli: il premio in palio c'è, e pure grosso, solo che, stavolta, a vincere... siamo tutti ! :-D
    Brava !

    RispondiElimina
  5. Anaonima Flavia: Sei matta! Ma io non posso mica girareper l'Italia a far corsi!!Tengo famiglia!!

    Acquaviva: In effetti ho già visto in giro delle creme dolci al basilico..è sull'aglio e parmigiano che ho qualche riserva :)) il cremoso ai pinoli e timo, in effetti, mi ha soddisfatto tanto tanto...

    Jajo: Sai che mentre scrivevo quelle due righe pensavo proprio a questo, al premio in palio che è comune a tutti noi, all' essere tutti insieme a costruire qualcosa di bello in unmare di distruzione, all'abbraccio di tanti che dà coraggio e spinge avanti...ma ho sempre paura di essere retorica, e così cerco di dire poco...grazie, Jajo!

    RispondiElimina
  6. Senti bella.. pero' per andare a L'aquila ti consiglio di passare per Roma.. mollare un po' di dolce e proseguire... ;)) E' la strada piu' corta e giuro che io di strade me ne intendo !!! Sono il venditore del centro Italia ;))
    BUONI !! Alessandra

    RispondiElimina
  7. YURICK:
    fa molto cucina molecolare spagnola. Ma, visto che non vedo l'uso dell'idrogeno liquido, già dalla presentazione si sente il gusto di un buon dolce classico. tradi(nnova)zione!

    RispondiElimina
  8. Bel dolce, mi piacciono molto questi tuoi accostamenti, sono davvero molto originali.
    Pesto e colomba non so (ma io assaggerei comunque), ma pesto e pizza salata sì! :)

    RispondiElimina
  9. Patrizia, poi dici che non te ne intendi di dolci...tesoro, tu ti sottovaluti!!!
    Ballissimo il tuo bicchiere e soprattutto sono felice che tutti abbiamo dato il massimo per questa inziativa!
    Baci
    Anna Luisa

    RispondiElimina
  10. Alessà: tu dici? E va beh, allora passerò di lì :)) Un bacione!

    Yurick: Niente destrutturazione, niente idrogeno:) Tra l'altro la preparazione è un po' lunga, ma molto molto facile...e qualcuno, anzi qualcuna, se l'è sbafato alla velocità della luce!!

    MarinaV: Grazie mille!Pesto e pizza salata anche io...basilico nei dolci, perchè no? Sul pesto continuo ad avere qualche dubbio!!

    Anna Luisa e Fabio: Grazie, Annalù, ma vado a tentativi...e mi viene un'ansia!!
    Per quanto riguarda l'iniziativa, ti assicuro che è commovente e nello stesso tempo "energizzante": un'iniezione di forza, di affetto, di condivisione. Davvero un abbraccio grandissimo!

    RispondiElimina
  11. Ciao!! Ho appena pubblicato il PDF "Tea recipes"!! Passa dalla mia cucina per poterlo scaricare gratuitamente!!
    Ma non finisce qui!! Il signore del tè ha in serbo una piccola sorpresa per le partecipanti!!!
    Bacio!!

    RispondiElimina
  12. Vorrei quel bicchierino fantastico!..
    Patrizia, domani inizia il mio giochino, partecipi anche tu?
    UN bacione!

    RispondiElimina