lunedì 3 maggio 2010

Son tornata, con le Troffie del "Ritorno".




Uffa! Sono tornata! Stanca morta, ma con la sensazione appagante di aver fatto bene una cosa importante! La mia casina è tutta ripulita per benino: stuccata, carteggiata, imbiancata. Le finestre lasciano passare gioiosamente il sole di Primavera (quando c'è, che in questi giorni, latita un po'), le porte si aprono senza grattare, le piastrelle splendono, i pavimenti - quasi tutti - sono lucidi e dorati...



Il mio quasi nipote è arrivato e ha già riempito la casa di amici e di allegria! Sono stati giorni faticosi, ma divertenti: ci siamo ritrovati in tanti, amici e "professionisti" dell'edilizia, tutti insieme dal mattino all'alba a sera tardi: abbiamo condiviso lavoro e cibo, abbiamo riso e sentito musica ad alto volume. Ho cucinato tanto, per tanti, anzi tantissimi: pastasciutte, torte salate, ecc...niente foto,scusate, avevo le mani impegnate!
Sono tornata, dunque..avete sentito la mia mancanza? noo? beh, peggio per voi, sono di nuovo qui!! :)
E oggi vi racconto di una primo piatto con i profumi di sole e di mare.
Le troffie, lo sapete, sono una pasta tipica ligure, che ben si sposa con il pesto, ma che non è monogama: le piace accompagnarsi con erbe di campo, ma anche con pesci e crostacei e non disdegna sughi di pomodoro o ragout.
Le "Troffie della Riviera" le cucina Rosalia.
Siciliana di origine, ha fondato con il marito Antonio una dinastia di ristoratori a Noli, nella Riviera di Ponente.Prima gestori dell'apprezzato ristorante di un noto stabilimento balneare, oggi proprietari del Ritorno, ristorante e pizzeria frequentatissimo, Rosalia e Antonio hanno condito i loro piatti con simpatia ed affettuosa familiarità. Ora che Antonio, purtroppo, non c'è più, a gestire il Ritorno ci sono il figlio Salvatore e la nuora Santa. Ma in cucina c'è sempre lei, Rosalia, con i suoi piatti fedeli alla tradizione ligure, con i suoi ingredienti freschissimi, e con qualche piacevolissimo ricordo della cucina siciliana (la sua pasta con le sarde è da oscar!).
Ho mangiato da lei queste Troffie della Riviera non so quante volte! Qualche variazione, certamente, c'è, ma penso di essere stata abbastanza fedele all'originale. Il risultato? Chiedetelo ai miei ospiti: se ne sono sbafati una quantità mostruosa e poi hanno avuto pure il coraggio di mormorare mestamente: "Finito? Peccato, guarda, me ne sarei proprio mangiato un altro piattino"

Troffie della Riviera.



troffie, 350 g. (o più, a seconda dell'appetito!)
4 scampi
4 gamberoni
20 cozze
3 zucchine piccole
1 cucchiaiata di pinoli
prezzemolo, unciuffo
aglio,1 spicchio
peperoncino fresco, 1
vino bianco secco(meglio Pigato), 1 bicchiere
Olio extra vergine della Riviera Ligure.

Pulire benissimo le cozze e farle aprire in una larga padella,senza condimento. Sgocciolarle e tenerle in caldo. Filtrare la loro acqua attraverso un telo sottile e tenerla da parte.
Pulire bene i gamberi, sgusciandone le code, mantenendole unite alla testa. Pulire bene gli scampi, tagliando con le forbici il carapace partendo dalla coda fino alla testa, lasciandoli però interi.
Tritare prezzemolo e aglio. Affettare un piccolo peperoncino fresco e le zucchine novelle.
In una larga padella versare un bicchiere di olio, unire il trito di prezzemolo ed aglio e il peperoncino. Far scottare appena i crostacei, poi sgocciolarli e tenerli in caldo. Al fondo di cottura unire gli zucchini a rondelle e i pinoli. Far saltare per 2-3 minuti, poi reimmettere i crostacei. Unire le cozze e sfumare con il vino bianco. Unire l'acqua delle cozze filtrata, regolare di sale e pepe e lasciar cuocere a fiamma vivace per pochissimi minuti.
Lessare le troffie in abbondante acqua salata, scolare e unire in padella al condimento. Mescolare bene e servire.

Variante: A volte unisco un po' di pomododrini freschi al sugo...ma in bianco mi piace di più!

12 commenti:

  1. Ma è bellissima Patty cara! Del resto non poteva essere che così. Tanti in bocca al lupo ad Enrico e ai suoi lamantini!
    E le trofie...non vedo l'ora di venirle a gustare di persona! Bacio carissima.

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  2. Buono questo piatto con tutto quel pesce... mhmmm che acquolina!!!
    Franci

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  3. Trionfo di Ligurta'...............
    mi è venuto cosi'........ che fame queste troffie, gia' copiata la tua ricetta.
    Complimenti per la casetta sa di fresco profumato, pulito........ che soddisfazione dopo tanto penare!!!
    Brava e bravissimi tutti!!
    diana

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  4. Bentornata!...e quante novità, pensa che io abito nel paese immediatamente prima(..o dopo) Noli, Spotorno e non sono mai stata a pranzare in questo locale, è proprio vero che a volte l'abitudine di guardare troppo lontano ti impedisce di vedere il bello( e buono) che hai vicino.
    Rimedierò...però se passi da queste parti fatti sentire, magari ci conosciamo e ti faccio provare la mia "cucina sotto il portico"!

    Mercoledì sera sono a Genova, c'è un'interessante lezione( interessante per me!) di cucina indiana.

    Un abbraccio...Fabiana

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  5. Cassandrina, scusami sono a Genova anche io, mi sai dare qualche i9dicazione sulla lezione di cucina indiana. Se potessi, scrivimi pure all'ind. ilaila77@libero.it
    grazie mille
    PS: splendida la ricetta

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  6. Sabrina: Grazie, stella! Vieni, dai, ti aspetto!!

    Francesca: Grazie! :D

    Diana: Grazie, Diana! E'stato davvero bello vedere i risultati...arredamento superspartano e minimalista (con molta molta Ikea :D)..ma, come dici tu, finalmente pulita e luminosa...poi ti farò vedere il "prima": roba da stomaci forti!!!

    Cassandrina: Ciao Fabiana, ero là ieri!! La prossima volta ti avviso prima, così ci incontriamo! Lo dici anche a me dove tengono questa lezione? Mi interessa moltissimo! Grazie! L'indirizzo mail è lassù a destra!

    Ilaila: Grazie!

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  7. La casa tutta bianca è già "sole" accompagnata poi da questo piatto "mare" fa pensare al domani. Bravi deny

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  8. Bella e luminosissima, che poi è una delle qualità più importanti...
    E questo piatto "siciliano" mi piace tantissimo, ci credo che te ne hanno chiesto ancora!

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  9. E' proprio vero che le ricette migliori sono quelle più semplici! Bastano degli ingredienti eccellenti come il pesce freschissimo e la pasta buona e l'olio di qualità et voilà, un piatto da re!
    Le trofie mi fanno venire in mente gli strozzapreti preparati al corso: ricordi?!
    Baci,
    Valeria

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  10. Ma una mano proprio non ti serviva? Ti avrei aiutato volentieri per questa specialità!
    Bentornata e complimenti per il lavoro.
    Fabio

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  11. Deny: Grazie! :)

    Fantasie: Siciliano, Stefania?? Molto ligure, anche...terre di mare, di marinai, di pesce fresco e verdure croccanti! Siamo un po' cugini!! :)

    Valeria: Hai ragione, si fanno più o meno nello stesso modo...e hai ragione anche sugli ingredienti di un piatto: più sono buoni e frechi, meno devono essere manipolati, secondo me!! :)

    Annalù e Fabio: Dai venite qui...ve ne preparo un piattino...;))

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  12. Con molto piacere Patrizia:-)
    Mi sa che più prima che poi faremo un salto da voi:-)
    Fabio

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