
Che ci fanno i funghi sui banchi del mercato a metà maggio? Pare che sia il risultato delle piogge abbondanti che ci hanno tormentato ultimamente. Intendiamoci, non sono funghi locali, questi. Arrivano dalla Spagna, ma anche lì non è frequente trovarli in questa stagione. E io li ho affiancati a dei gamberi guizzanti, di Santa Margherita, a far compagnia ai paccheri di Gragnano che amici meravigliosi mi hanno portato da Castellammare.
Il vino bianco era un Pigato della Riviera di Ponente...il prezzemolo? Oh, quello è proprio locale: arriva dritto dritto dalla ciotola sul terrazzo!
Paccheri cosmopoliti.
350 g di paccheri
8 gamberi di Santa Margherita ( o quelli che avete voi, belli freschi)
1/2 kg. di cozze
2 funghi porcini
prezzemolo
olio evo
aglio 1 spicchio
1 bicchiere vino bianco secco (sarebbe meglio Pigato della Riviera di Ponente, ma vedete voi!)
Fate aprire le cozze in una padella calda, senza condimento e incoperchiata. Filtrate e tenete da parte l'acqua che si darà formata.
Pulire i funghi ed affettarli non sottilissimi.
Lessare i paccheri.
In una larga padella versare un filo d'olio evo, prezzemolo e aglio tritati.
Unire i funghi e far rosolare per 4-5 minuti. Unire i gamberi e le cozze. Saltare 3-4minuti. Sfumare con il vino bianco, unire un poco di acqua delle cozze filtrata. Far restringere due minuti. Scolare i paccheri ben al dente e farli saltare nella padella del sugo per un paio di minuti.
Servire spolverando di prezzemolo tritato.
Ero certa che la pasta di Gragnano ti avrebbe ispirata...anche perché tu hai sempre delle idee magnifiche ;-)
RispondiEliminaBaci
Anna Luisa
Ottimo abbinamento (funghi, gamberi e paccheri), Patrizia (e il Pigato completa il tutto): brava !!
RispondiEliminaAnna Luisa: Che meraviglia, quei paccheri! Saporosi e consistenti, uno spettacolo! Grazie Annalù, un regalo meraviglioso!
RispondiEliminaJajo: Grazie mille!!