venerdì 9 ottobre 2009
Temporale. Crostata con pasticcera di mele e spezie.
Fuori, il temporale strapazza la città, contende alla Lanterna i raggi di luce bianca, rincorre i pochi viandanti con vento e fragore.
Nella quiete della mia casa, sorseggio un té ai fiori d’arancio, gustandomi una fetta di torta, tiepida e profumata.
L’altro giorno, ammirando le foto dei nuovi nati a casa di Genny, ho visto la sua bellissima torta di mele e ho subito pensato a come rielaborarla, complicandomi assolutamente la vita!,seguendo i desiderata delle mie ragazze.
E così oggi pomeriggio, mentre sperimentavo qualcosa di cui forse vi racconterò nei prossimi giorni, ho preparato questa crostata, che in realtà avrebbe dovuto esser servita domani, alle amiche della fotografa (che arrivano per un Pigiama Party che già mi terrorizza) e che invece ci siamo sbafata tutta questa sera, come profumato dopo cena!
Crostata di mele alla cannella e cardamomo.
Per la pasta frolla:
farina, 300g
burro demi- sel, 200 g
zucchero, 100g
uovo, 1 tuorlo
marsala secco invecchiato, 2 cucchiai
Per la crema pasticcera:
tuorli, 4
zucchero, 100g
farina, 1 cucchiaio e mezzo
latte, 500g
vaniglia, un baccello
per la crema di mele:
mele, 3
zucchero di canna Muscovado, 2 cucchiaiate
cardamomo, 12-14 baccelli
cannella, 1 cucchiaino
per la copertura:
mandorle in scaglie, 2 manciate
zucchero a velo, q.b.
Ho preparato la pasta frolla impastando velocemente burro, zucchero, tuorlo e farina, ho unito il marsala freddo, ho impastato ancora qualche secondo : ho rifasciato uno stampo da crostate da 26 cm con la frolla, pareggiando i bordi e ho messo in frigo a riposare per circa mezz’ora.
Poi l’ho passato in forno, a 190°, coperto con un foglio di carta forno e dei fagioli secchi, per circa 15 minuti. Ho sfornato, eliminato i fagioli e lasciato raffreddare.
Nel frattempo ho preparato la crema pasticcera, battendo a spuma le uova con lo zucchero, unendo la farina, mescolando sempre e poi il latte bollente a filo, in cui avevo fatto bollire, e poi levato, un bacello di vaniglia . Ho messo sul fuoco, a fiamma bassa, e ho continuato a mescolare attentamente, fino a che la crema si è addensata. Ho tolto dal fuoco e fatto raffreddare bene, mescolando sempre.
In un pentolino ho messo un cucchiaio di zucchero, ho fatto appena appena scurire, poi ho aggiunto le mele sbucciate e tagliate a pezzetti, le ho fatte caramellare per pochi minuti, poi ho aggiunto la cannella e uno sciroppo fatto con ½ bicchiere d’acqua, i semi di cardamomo aperti e 1 cucchiaio di zucchero, lasciato bollire per 5 minuti e poi filtrato. Ho lasciato cuocere piano le mele per 5-6 minuti. Poi ho frullato il tutto con un frullino ad immersione e fatto raffreddare.
A questo punto ho amalgamato le due creme, mescolando bene: ho riempito il guscio di frolla, ho coperto con mandorle a lamelle e ho rimesso in forno , sempre a 190° per 25-30 minuti, coprendo dopo 15 minuti con un foglio di alluminio perchè non brunisca.
Ho sfornato, lasciato intiepidire e spolverato con abbondante zucchero a velo.
Non vi dico l’aroma meraviglioso che ancora profuma la mia casa!
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Patrizia, sei un genio della cucina! I semi di cardamomo si sono polverizzati con la frullata?
RispondiEliminaBaci
Stefania
Stefania: ahahaha! Genio non direi proprio! :) No Stefania, il cardamomo era nello sciroppo che poi ho filtrato.Ho fatto bollire 5 minuti i semi aperti con acqua e zucchero, poi ho filtrato e messo nelle mele...il profumo è -anzi era - deliziosa...e della torta non c'è più neanche una briciola!! Buona fine settimana!!
RispondiEliminamodificata e migliorata!! la pasticcera alle mele mi ha proprio entusiasmato e sono felice se è piaciuta anche a te e alle tue ragazze!!!! un abbraccio
RispondiEliminaSono contenta che tu ci sia, ho dei semi di cardamomo da parecchio tempo e che non uso, oggi provo questa crostata vediamo se riesco a salvarla fino a domani...........
RispondiEliminaGrazie e Buon Weekend-
diana
Genny: grazie, ma ho "rubato" da te le idee!! :) E' davvero una bontà! Come stanno i tuoi piccoli? Avessi un giardino....ma con cane-gatto-coniglio-...e figlie.. :)
RispondiEliminaDiana: Ecchenovità....hai giusto giusto l'occorrente in casa!! La dispensa meglio fornita del west!! Fammi sapere...
...ho detto che provo...e riprovo..a mandare un post!!! Crostata favolosa...ma sai già che dovevi farla sei giorni fa..anche se sono consapevole (o come diceva da piccola mia nipote "compasevole") che era materialmente ed umanamente impossibile!!!Baci...comunque anche per me sei un genio!!!
RispondiEliminaChe meraviglia Patrizia, adoro le torte di mele "fantasia" Peccato che non sopporto il cardamomo, ho già sbagliato a metterlo nella marmellata di pesche, qui in casa non hanno gradito (commento del figlio grande: "Sa un po' di naftalina"...)
RispondiEliminaAnonimo: chissà perchè, ma ho come l'impressione che tu scriva dai dolci declivi dell'Etna....una settimana fa ci mancava giusto giusto una torta con la crema per metterci completamente ko!! Baci.
RispondiEliminaCiao Stefania, togli assolutamente il cardamomo "naftalinoso"!! Se ti piace metti, con lo stesso metodo dell'infuso, un po' di anice stellato. Se no, lascia solo la cannella, che con le mele e il marsala, ha il suo perché!!
Avevo notato anche io questa torta e secondo me...dopo quella di nocciole (sul prossimo post) proverò questa ricettina!
RispondiEliminaCiao Paola...allora andrò a vedere bene quella di nocciole...:)
RispondiEliminaMi hai beccata!!!ma risulto anonima perchè è stato l'unico modo per inviarti il post!!! Ti rendi conto di quanto sono imbranata con queste cose elettroniche?Poi vorrei sapere come hai sostituito questa meraviglia di crostata visto che ve la siete pappata tutta!!!...non mi lasciare la fotografa &co. a pancia vuota...please!!Baci dall'Etna
RispondiEliminaTranquilla, mia cara anonima! Fotografa e co.hanno deciso per una cena made in China...e si stanno spazzolando un gigantesco take away..poi hanno muffin triplo cioccolato, torta bilbolbul (tutta al cioccolato, pure lei) e per la colazione di domani hanno 2 teglie di focaccia che sta finendo di cuocere in forno ..basterà???
RispondiEliminabeh...a giudicare da come stanno mangiando sei sicura che le due teglie di focaccia basteranno??
RispondiEliminacos'è la torta bilbolbul?
Un giorno la fai e ce la fai vedere? Grazie e buonanotte!!!
Anonima, mica tanto, catanese...le due teglie di focaccia sono al sicuro sottochiave...sono per la colazione di domani, se le lascio in giro mi sbranano pure quelle!!
RispondiEliminaLa "bilbolbul" è la torta della mia infanzia: dal "Talismano della Felicità" che tutte le donne della mia famiglia ricevono quando si sposano :) La faceva mia nonna...è una torta semplice, di cioccolato..Magari la faccio di nuovo settimana prossima...
Per domani ho un dolcino buonissimo..se riesco a farlo in tempo, lo posto...ti piacciono i marrons-glaces?
Buonanotte!
P.S. Ma ti metti su FB??!!
....urca questa sembra una di quelle ricette relativamente semplici, ma con un super effetto finale...molto buona direi,...brava!=)
RispondiEliminaCi salviamo subito questa ricetta, la torta che hai realizzato è un piacere anche per gli occhi! Ci siamo immaginati quel momento che hai descritto, la quiete della casa, una tazza di tè all'arancia ed una fetta della tua torta. Ci viene da definirlo un momento di beatitudine!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona domenica da Sabrina&Luca
Fruttola, ciao. Si è molto buona e non difficile...anche se prevede un po' di passaggi.
RispondiEliminaLuca e Sabrina: Eh, simomento di pace, di serenità, quando tutto ti sembra in armonia. Bisogna riuscire a fermare l'istante, respirare profondamente e stringerlo per un attimo, consapevoli del privilegio, perchè appena un secondo ed è già passato, e si ricomincia. Ma più ricchi e sereni!
Buona serata a voi!
Questa crostata deve essere di una delizia unica! Buona serata Laura
RispondiEliminaGrazie, Laura.
RispondiEliminaBuona serata anche a te!A presto.
Accidenti mi stava sfuggendo questa delizia! Ho assaporato tutto, il momento del thè e il profumo della torta.
RispondiEliminaCome sai metto il cardamomo dappertutto, ora lo metterò anche nelle mele--
Baci!
e non mi dici nulla di questa crostata ?? Cattiva sorellona !! Questa va benissimo per pranzo giusto?? Anonima Roma
RispondiEliminaAnonima Roma: Ciao Sorellina! Questa è buona sempre!! Al mattino con il caffè, dopo pranzo, con il tè del pomeriggio, alla sera come coccola dolcissima!
RispondiEliminaCoccola dolcissina !!! che bello !! mai descrizione migliore. Io gli cambierei nome alla ricetta.
RispondiEliminaAnomima RM