mercoledì 28 ottobre 2009

Un virus infido.Taglierini al ragù d'anatra.




Un'altra giornata di primavera, oggi. Sole, diciotto gradi..che ci faccio con tutti i cappotti e giacconi che mi sono precipitata a recuperare, ripulire e riordinare, nelle scorse settimane? Come detesto il cambio degli armadi!!!
Giornata di primavera, fuori, ma noi in casa, perchè i virus, qui, ci fanno compagnia. No, niente febbre suina, un banale, disgustoto virus che prende lo stomaco, ti straccia e ti stramazza, che ti senti reduce da un incontro con un TJV, spatasciato lì come un aspic squagliato!
E così si mangia pasta in bianco e brodino, petto di pollo e patatina lessa. No, tranquilli, non vi lascio la ricetta della patata lessa,ma quella di una pietanza che ho fatto l'altro giorno e che mi piace da morire. Ha un sapore delicato, ma non stucchevole, morbido e rotondo.
L’ho trovata una decina d’anni fa su uno speciale della Cucina Italiana dedicato alla pasta, e con poche modifiche, è diventato un piatto spesso presente sulla nostra tavola in autunno-inverno.
Uno degli ingredienti, l’anatra, è molto gradito, qui da noi, e un altro, i carciofi, viene addirittura comprato a cassette intere, vista la frequenza dell’utilizzo.
E' una pasta buona, buonissima. Cucinatela quanto prima, e mangiatene un po' anche per me! Beati voi... io vado di là a metter su il brodino della sera!

Taglierini al ragù d’anatra.

Taglierini 350g
Polpa d’anatra, 350g
Panna liquida, 100g
Sedano, 50g ca.
Carciofi, 2
Cipolla, 1
Timo, prezzemolo,
vino rosso,
farina, una cucchiaiata
brodo
olio e.v.o.
sale, pepe.

Tritare la cipolla e il sedano e soffriggerli in due cucchiai di olio e.v.o.
Pulire i carciofi e tritarli grossolanamente. Unirli al soffritto, lasciar rosolare . Unire la polpa d’anatra tagliata a coltello, a cubetti piccoli. Far rosolare bene, a fuoco vivo, mescolando, finché si colora, poi cospargerla con la farina e bagnare con un bicchiere di vino rosso. Mescolare bene e far evaporare. Unire qualche rametto di timo. Coprire poi con il brodo (circa mezzo litro o poco più), salare, pepare, se piace e coprire. Lasciar sobbollire piano per ca. 45 minuti, controllando spesso ed eventualmente aggiungendo un po’ di brodo, perché il sugo non si asciughi troppo. Alla fine, versate la panna, mescolate e dopo un minuto spegnete.
Condite i taglierini, che avrete lessato al dente, e poi spolverizzate con prezzemolo tritato.

8 commenti:

  1. Buonissimi questi taiarin.........
    contrariamente al tuo personalissimo brodino......
    copio e rinvio piu' avanti a quando appariranno i primi carciofi e ai primi freddi, anche qui, cambio degli armadi fatto, ma il caldo imperversa, ma credo fine settimana virera' al freddo!
    Buona serata.
    diana

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  2. Ciao , abbiamo 2 cose in comune : l'odio per il cambio degli armadi , e il brodino . Io però febbrone e mal di testa . Sigh ! Un saluto virtuale senza trasmissione virus . Almeno qualche volta il virtuale va bene :-) chiara

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  3. "spatasciato come un aspic squagliato" è bellissimo!!!

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  4. Ma come pure tu con il virus??? Ricorda che hai un evento importante questo sabato!!!
    Forza dai che se il tempo è bello il virus passa più in fretta, si spera!! un bacio...bella questa ricetta...poi quando trovo l'anatra!!!Baci dal grande vulcano

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  5. Diana: il brodino ha funzionato(più o meno) e oggi 19 gradi...non oso pensare alla bellezza di Bordighera!!

    Chiara: Povera!! curati e resta tranquilla al calduccio..dicono che in tre giorni passa...A noi il tuo virus ancora manca, ma non ti preoccupare, provvederemo presto!! :)

    Acquaviva: mi sentivo proprio così..una fetenzia, ah!ah!ah!

    Etnea sempreanonima: Ma come? Niente anatra sull'Etna? A noi piace da morire e ho imparato a cucinarla in tutti i modi...Si,si, per l'evento domani cucino tutto il giorno!!

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  6. ehehe sai che probabile che la settimana prossima metto i miei di tagliolini al ragu' d'anattra..tutti diversi!:DD

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  7. Brava Genny, così li confrontiamo! E per farlo dobbiamo provarli!! Su, su, che mi sacrifico volentieri!!:)

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